FC – INFISSI IN ALLUMINIO
L’alluminio è un materiale dalle ottime caratteristiche di resistenza meccanica e tenuta nel tempo agli agenti atmosferici. Purtroppo però, non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda la conducibilità termica, molto elevata, a discapito dell’isolamento termico. Il valore di conducibilità termica λ (Lambda) dell’alluminio è molto elevata, circa 200 W/mK, motivo per cui negli anni si è passati da profili freddi ai cosiddetti profili a taglio termico, in cui il profilo in alluminio è suddiviso tra interno ed esterno mediante l’interposizione di poliammide, materiale con conducibilità termica ridotta λ (Lambda) di circa 0,3 W/mK. Questo processo ha ridotto notevolmente i valori di trasmittanza termica Uf del telaio in alluminio, passando dai 7 W/m2K a valori prossimi, o addirittura inferiori a 2,0 W/m2K. Nonostante questi accorgimenti però, il valore Uf di un telaio in alluminio, resta comunque alto rispetto ad altri prodotti, a meno che non si scelgano sezioni importanti. Piccola precisazione, la differenza tra un profilo con sezione da 65 mm e uno da 75 mm è solo nello spessore della poliammide…Per il resto, la parte in alluminio, resta la stessa. Il fatto di avere valori di trasmittanza termica Uf piuttosto elevati non spaventa affatto i produttori, e sono convinto che a breve troveremo in commercio profilati in alluminio a taglio termico con valori prossimi a quelli di un telaio in PVC da 70 mm, seppure con spessori maggiorati di 90 mm. Attualmente, per migliorare ulteriormente le caratteristiche tecniche si ricorre a barre di materiali isolanti, spesso XPS, che vengono inserite nella cavità creata dal taglio termico. L’alluminio si presta molto alle moderne architetture, sempre più alla ricerca di profili minimali. E’ utilizzato tutt’oggi per la produzione di serramenti di ogni tipo, facilmente assemblabile in loco, e per le sue caratteristiche è utilizzabile anche per grandi aperture. I profili sono estrusi e cavi all’interno, oltre che personalizzabili in qualsiasi colorazione, dalle tinte RAL agli effetti legno, ma anche ossidati. In alcune zone d’Italia l’alluminio viene utilizzato solo nel locali commerciali, per vetrine e facciate continue; in altre invece è richiesto anche nelle costruzioni private, soprattutto nelle moderne costruzioni, dove i committenti apprezzano sempre più le ampie superfici vetrate. Dal punto di vista economico è difficile riscontrare differenze ben definite tra una finestra in alluminio ed una in altro materiale, poiché molto dipende dalle sezioni. Sicuramente, a parità di valori d’isolamento termico, il serramento in alluminio risulta più costoso del Pvc, ma sicuramente meno del legno, sebbene i valori d’isolamento termico raggiungibili con l’alluminio siano inferiori. Riassumendo quindi, una finestra in alluminio ha i seguenti PRO e CONTRO: PRO: Grandi aperture, Profili minimali, Personalizzabilità. CONTRO: Elevati valori di conducibilità termica, più costoso del Pvc ma meno del legno.